Sogliano al Rubicone ,FC 2004
L’area oggetto di intervento si trova a pochi chilometri da Sogliano di Romagna a ridosso di un crinale calanchico rivolto verso il piccolo paese. Il progetto per la torre di telecomunicazioni e relativo belvedere si configura attraverso la forma di un lungo corpo cuneiforme ancorato nella collina e collocato parallelamente all’edificato di Sogliano, elemento lineare che si pone come iterazione della cortina edilizia fatta di fronti finestrati e case sottili, appoggiandosi ed incastrandosi nell’orografia naturale. Esternamente la torre è un’architettura spigolosa scavata ad altezze diverse da pozzi fatti di echi e di ombre. Internamente è una scatola cava con le pareti deformate in modo irregolare, forata da un occhio aperto sul cielo. A piani diversi grandi aperture strombate, richiami fuori scala delle finestre dei bastioni medioevali, permettono alla luce penetrazioni improvvise, rendendo chiara la natura di questa costruzione come elemento di circolazione rivolto verso l’ambiente collinare.
con Paolo De Benedictis